Abcstudio Arch. Pasquale Celico

Oltre all'attività edilizia ABC STUDIO si occupa anche di una serie di servizi ad essa strattamente connessa, con particolare riferimento al Catasto e agli Usi civici.

Frequentemente capita che, in caso di compravendita di un immobile, si notino difformità tra lo stato di fatto e la situazione catastale. Le nuove normative sono particorlamente, infatti il Il D.L 78/10 ha introdotto l'obbligo di dichiarare la conformità catastale dell'appartamento in ogni atto di compravendita, quindi è importante, per tutelare il proprio investimento, che tutte le pratiche siano effettuate regolarmente. E' piuttosto frequente, infatti, che negli anni all'interno di un appartamento, per esempio, siano state effettuate delle modifiche mai dichiarate né al Catasto né al Comune. In questo caso ci si trova di fronte ad una situazione da regolarizzare prima di mettere in vendita, o di acquistare, l'immobile, per evitare di incappare in problemi nel futuro. Quando le modifiche sono rilevanti, come nel caso della realizzazione di un bagno in più, oppure la variazione del numero di camere, bisogna regolarizzare la situazione prima al Comune, poi presso il Catasto.

Se vi ritrovate in una situazione simile a queste, ABC STUDIO vi offre la sua esperienza e professionalità, in modo da risolvere il vostro problema, in modo rapido e regolare.

Una difficoltà che si può incontrare nella compravendita dei terreni consiste nel capire se un dato terreno sia soggetto a “usi civici” oppure no. Mancano infatti degli archivi che si possano consultare con la stessa immediatezza e sicurezza con cui si è soliti consultare i registri dei terreni “liberi”. Tuttavia, alcune espressioni come “livello”, “università agraria”, "comunalia" o “collettività agricola” riferite al terreno possono rappresentare dei campanelli di allarme. Inoltre, una volta accertato che il terreno è soggetto a usi civici, è necessario comprendere se si tratta di un terreno di proprietà privata piuttosto che di proprietà collettiva (per esempio, del Comune, di una università agraria, o di associazioni di coltivatori). Infatti, i terreni privati soggetti a uso civico sono commerciabili e pertanto possono essere oggetto di atti di alienazione. Tuttavia, se prima che il terreno venga venduto, non si è terminata la procedura di liquidazione dell’uso civico (che consiste nel pagamento di una somma pari a venti volte il canone di natura enfiteutica), il terreno viene trasferito gravato dall’uso civico. Di conseguenza, sarà cura del notaio rogante dare atto nella compravendita dell’esistenza dell’uso civico.

I terreni di proprietà collettiva, invece, non sono commerciabili, a meno che non intervengano esplicite autorizzazioni in tal senso da parte degli Enti pubblici locali o fin tanto che non venga emanato un provvedimento amministrativo che “trasformi” il bene da proprietà collettiva a proprietà privata.

ABC STUDIO assiste i propri clienti nella definizione dello svincolamenteo dei terreni gravati da usi civici, prendendo contatti con le Pubbliche Amministrazioni e presentando la documentazione necessaria.